sabato 15 novembre 2008

act4 - la legge della tua migliore amica

dovete sapere una cosa sugli uomini con la pistola... quando trovano una donna glielo vogliono mettere subito dentro, sono tipo degli adolescenti che non sanno aspettare perchè troppo presi dal senso di competizione... ora che lo sapete, ridimensioniamo la cosa... immaginate il vostro nome e cognome, fatelo diventare una donna, poi aggiungete a quel nome dei precedenti per spaccio di cocaina, quella donna è ora diventata una bella fica con una minigonna bassa che lascia intravedere il tanga... Le guardie ora vogliono fottere quella fica, il suo profumo è così forte che rende cechi, vedono solo la fica.... dio quanto profuma, dio mio quanta voglia hanno di fottersela... Ok... ora prendiamo 30.000 euro, non sono molti, ma sono comunque una bella cifra, no? diamo alla bella fica un passaporto ed un biglietto per un posto qualsiasi del sud america dove un kilo di cocaina costa solo 1.500 euro, mettiamola su quell' aereo e facciamola arrivare sana e salva a destinazione, poi troviamo 5 morti di fame senza precedenti penali, ai 5 morti di fame promettiamo 2.000 euro l' uno, poi portiamo la bella donna a fare spese, prendiamo 4 kili, non sono molti, ma sono comunque abbastanza, no? Senza far toccare droghe alla bella fica faccialmole conservare 10 grammi, che le serviranno dopo... Preparate il tutto per il viaggio di ritorno, fate ingrassare i 5 morti di fame di un 65 ovuli ciascuno, prendete un bicchiere d' acqua, riempitelo un poco, metteteci 9 dei 10 grammi avanzati e lavate con il miscuglio la bella fica, poi asciugatela e mettete in una scarpa 0,3 di cocaina in una busta e nell' altra scarpa sempre 0, 3 sempre in una busta, date ai corrieri un indirizzo da dire ai taxi una volta arrivati in italia, ed il nome di chi incontrare per espellere il tutto... da quel momento in poi, la bella fica ed i corrieri non dovranno più parlare. Giunti nell' aereo, la bella fica dovrà andare in bagno e rompere una delle due buste dentro alla propria scarpa, in modo da far uscire un pò l' odore della cocaina. Quando tutta la bella comitiva è arrivata all' aeroporto, la bella fica dovrà cominciare ad agitarsi il più possibile, e dovrà sempre stare davanti a tutti, appena vedrà un cagnolino della finanza questo comincierà ad abbaiare, gli agenti comincieranno ad eccitarsi ed una quantità abnorme di persone finirà col concentrarsi solo sulla bella fica, troveranno le 5 singole dosi medie consentite dalla legge, la interrogheranno per alcune ore, ma quando avranno capito che non c'è aria di scopata rimetteranno i loro cazzi dentro ai pantaloni e faranno andare via la puttana che si volevano fottere... quindi se per caso nella vostra vita siete stati arrestati, smettetela di ragionare come quelle coglione che sono nate belle e che vorrebero esser brutte, e cominciate subito ad utilizzarla quella fica che la giustizia (terrena) vi ha dato!

mercoledì 12 novembre 2008

act3 - torna in tempo

sono piccolo, sì che lo sono... sei piccolo anche tu, ma non te ne vuoi rendere conto... è brutto prendere coscienza della propria insignificante condizione, fa sentire così inutili, così persi in un mare in cui nessuna onda riesce a far la differenza... La vita è il vento che ci spinge fino a che non tocchiamo la riva e ci lasciamo assorbire dalla sabbia... Quante volte ho desiderato trovare nel materiale un mio obiettivo, quante volte ho desiderato guidare e possedere una porsche, una ferrari, una pagani ed una bugatti solo per andarci in giro a fare le cazzate di tutti i giorni... Un giorno poi ti rendi conto che se vuoi i tuoi sogni non sono poi così lontani, inizi a vedere mille strade che ti si aprono con un solo compromesso da pagare: il restare soli. Mi ricordo quando a 16 anni rubavo motorini e moto con un mio amico, di quanto mi divertiva il rompere il blocca sterzo di uno scarabeo, di un booster, di un sh per poi spingerlo per chilometri fino a farlo arrivare ad una destinazione "sicura", mi ricordo di me a 17 anni quando rubavo le prime macchine, delle volte che la polizia mi ha inseguito senza mai riuscire a prendermi, mi ricordo di me a 18 anni quando studiavo il come entrare dentro alle mega ville delle persone facoltese in vacanza fuori città. Mi ricordo la prima volta che ci sono entrato in una di queste ville, mi ricordo di come mi sono sentito strano la prima volta che l ho fatto, di come credevo che da un momento all' altro la polizia sarebbe entrata e mi avrebbe arrestato, ma poi ti accorgi che se la situazione l hai studiata bene questo rischio non esiste e così ti fermi a guardare tele + in quel primo mega schermo che tu non hai mai visto. Poi ti abitui a fottertene, ti abitui a credere che la legge non esiste, ti rendi conto che le brave ragazze si bagnano a vederti fuori da quella che per tutti rappresenta la normalità e poi ti rendi conto che le ragazze tu le fai bagnare e basta, perchè in fondo tu sei quello con cui scopare, non quello con cui costruirsi un futuro. Così vai avanti nella speranza che qualcuno ti salvi la vita, diventi sempre più grigio nel mentre, ma continui a camminare, perchè devi. Dai furti dentro alle ville inizi a condividere la tua esperienza e cerchi di legare la tua vita ad un qualcosa di più solido, ad una serie di argomenti che vorresti poter sentire davvero tuoi quando sei a cena con i genitori della ragazza che tanto ami. Ma quando sei a cena, quando li vedi parlare di cose normali, tu non capisci, perchè ti sei educato all' indifferenza, quello che per loro è un problema per te è la normalità, quello che per te è un problema per loro è un incubo che uccide dentro. Così mi guardo allo specchio e mi chiedo ma io cosa cazzo ho fatto, mi chiedo se è giusto davvero che chi spaccia sia considerato una merda, e me lo chiedo perchè nonostante io me lo possa permettere di pippare, io non lo faccio, non lo faccio mai. Però tutti quei genitori, tutte quelle moglie, tutti quei fidanzati che non pippano vedono nelle persone come me il problema che sta distruggendo la vita ai propri cari... Allora se la colpa è la mia, Dio di colpe ne ha molte di più... Ha dato il cazzo agli uomini che si scopano tua moglie, ha creato la plastica con cui vengono prodotti quei vibratori giganti che le donne (e gli uomini) si infilano nel culo di propria spontanea volontà, ha creato le piante di cocaina, con cui l' industria della droga tanto si arricchisce... Diciamoci la verità, se noi avessimo davvero dentro di noi una giusta concezione del bene e del male tutte queste cazzate non esisterebbero, non avrebbero ne senso ne richiesta. Questo l' ho capito dopo un bel pò di vita, e da quando l' ho capito me ne fotto altamente dei sensi di colpa, ma mi disgusta tutta questa mancanza di amor proprio su cui si basa il business della cocaina. Ma in fondo di che mi meraviglio, io ho il credo di un bravo ragazzo ma la vita di un cattivo ragazzo, mi basta trovare uno specchio per vedere un' altra contraddizione. Quindi torno indietro per un pò, a prima delle mille stronzate che ho fatto, a prima di avere le ragioni per farle, me ne torno a 12 anni e sono tranquillo di nuovo, in fondo quel ragazzino è quel che sono io, l' uomo che scrivo è solo quello che sono stato costretto a diventare per difenderlo.

martedì 11 novembre 2008

act2 - ricordando il carcere

nella vita facciamo tutti un sacco di cazzate, è questo è ok perchè le cazzate le facciamo tutti... il problema è che non restituiamo mai il colpo a chi ci ha dato il colpo, è come una sorta di tacita sudditanza a cui tutti noi incosciamente obbediamo... a scuola, da piccoli, c'è quello un pò più grosso che fa le prepotenze, che ti fa stare male, perchè casomai tu sei gracile, indifeso, spaventato perchè non capisci perchè l' amore che ricevi in casa non lo ricevi ovunque tu vada... così quella faccia di merda che ti faceva le prepotenze, quella testa di cazzo che ha segnato un pò la tua vita, nel futuro si trasforma in una insignificante nullità, e tu lo puoi schiacciare, adesso puoi, il tempo lo ha reso più fragile di te. Ma tu non decidi di schiacciarlo, schiacci altre persone, persone che non ti hanno mai fatto un cazzo e che dentro si fanno la stessa fottuta domanda che anche tu ti sei fatto:" perchè non ricevo comprensione ed affatto dalle persone che stanno fuori da casa mia?"... e poi pensi a casa tua, pensi a quel concetto di malsana perfezione a cui tu ti aggrappi per restare in piedi, pensi a tua madre che da trentanni stira camicie e lava piatti, a tuo padre che ogni giorno va a lavoro per cercare di mantenere quella illusoria stabilità che da una vita sta cercando di vendere a te e al tuo nucleo familiare, ma tu non sei nessuno senza il contesto in cui tu trovi. Se oggi sparisse tutto quello che ti circonda non rimarrebbe nulla più che una persona con tante parole e tanta paura. Io non ho una casa dove tornare, non ho un padre ed una madre, non ho niente che non sia centrato in me e che non dipenda da me... Ed è ironico che nonostante la differenza che passa tra noi anche io mi faccio quella stessa fottuttissima domanda... E' da quando ho 18 anni che mi butto a ovunque per cercare di guadagnare qualcosa che mi riempia dentro, non ci sono ancora riuscito, mi sento solo in una maniera che mi mangia l' anima e l' ambizione ogni secondo, vivo in un miliardo di paranoie che mi fanno installare telecamere su telecamere per sapere qualsiasi cosa prima che possa arrivare a distruggermi... Io sono arrogante, fastidioso, infantile, non so tenermi una donna perchè le scelgo non sono fatte per essere tenute, ma per scappare a loro spaventate alla vita che si sono costruite sbagliando giorno dopo giorno, cazzo dopo cazzo, loro condividono con me il profondo senso di disullusione che io sento dentro... Quanto vorrei essere più stupido, quanto vorrei non avere persone che parlano di me come se fossi un personaggio e non una persona, quanto vorrei smettere di vivere per un solo giorno, così da svegliarmi il giorno dopo e vivere davvero. Quando mi hanno messo in carcere prima di processarmi per direttissima ho sentito lo stato italiano preoccuparsi per me, per la prima volta dopo tanti anni ho provato la sensazione di un qualcuno di più grande che si stava realmente preoccupando per me. Nella mia stessa cella c'era un ragazzo egiziano di 27 anni ed un polacco di 39, uno era stato fermato con 12 grammi di fumo e l' altro aveva rubato 2 bottiglie di liquore dentro a un supermercato di Ostia. E' giusto che queste persone finiscano in galera? io non credo, ma non avevano parole o mezzi per difendersi ed il giudice ha compiuto inesorabilmente il suo dovere... Ti trovi così dentro una brandina, in fondo al corridoio vedi delle sbarre con dietro un poliziotto che guarda video su youtube, loro non ti parlano, tu non sei un cazzo di nessuno dentro ad una prigione, stai lì ed aspetti che ti vengano a prendere per portarti nelle celle del tribunale che sono l' incubo peggiore di qualsiasi persona claustrofobica... Così ti trovi davanti un avvocato d' ufficio, tremolante tiene in mano le tue carte e ti giudica sulle base di statistiche create dalla sua esperienza in casi simili, i carabinieri che ti hanno arrestato sono tutti lì, con l' aggiunta di un paio nuovi sempre in cerca di straordinari da segnare, tu non conosci i tuoi diritti perchè accade tutto così in fretta che ti viene da dimenticare quanto di umano esiste nella propria vita di tutti i giorni. senza cinta e senza lacci ti vedi precipitare sempre più in un mare di merda che non ti appartiene fino in fondo, ma è la meta che incosciamente hai cercato per un sacco di anni... Adesso come stai? non voglio finire dentro, non voglio non poter vedere le trasmissioni televisive in uno schermo che non sia un 65" full-hd, non voglio non poter andare in giro con una bella macchina, o con una bella moto, non voglio non potermi fottere una bella fica con le tette rifatte che mi fa credere davvero che lei rimarrà sempre così, non voglio non credere che quella merda di vita che rappresenta la mia schifosa normalità si interompa per anni solo per una mia dannata ed ingiustificata depressione generata dalla noia che prova chi ottiene sempre tutto ciò che vuole... "Giudice, io non sono una persona cattiva che fa cose cattive, io sono una persona giusta che fa cose sbagliate, ed è da quando mi sono lasciato con la donna con cui vivevo e con cui credevo di potermi costruirmi un futuro che io mi drogo, ogni giorno di più, spendendo sempre più soldi, perdendo sempre più amici, amiche, lavoro, se lei rappresenta la giustizia non può condannare una persona malata, ma la deve aiutare a tornare ad essere quello che un tempo era." Nasciamo grandi e diventiamo piccoli nel tempo, ed anche se quello che ho dichiarato ha fatto sentire per 5 minuti giudice e giuria dentro ad un film di holliwood e mi ha permesso di iniziare un processo per dimostrare che io fossi davvero così cocainomane come con tanto cuore mi ero autodefinito, quando l ho visto uscire da quella sala per ridarmi un' opportunità, ho capito che forse era ora di cambiare. i carabinieri che mi avevano arrestato fecero la fila per parlarmi, il primo mi disse:" sei un fasullo, grazie per la figura di merda che ci hai fatto fare", il secondo " sei un' ipocrita", il terzo " sei uno stronzo" ed il maresciallo infine " ma scusa, ma chi te l ha detto a te di raccontare al giudice tutte quelle stronzate?", ed io " è stato l' avvocato... ma poi scusa... stiamo o non stiamo giocando a guardie e ladri?", così mi sono andato a riprendere la mia cinta, i miei lacci delle scarpe, il mio cellulare ed i 40 euro che le guardie avevano deciso di non sequestrarmi... quanto è bella la libertà, quanto sono i brutti i cambiamenti, ogni cambiamento ci fa piangere, a prescindere, ci muore un parente e piangiamo, ci lasciamo con la ragazza e piangiamo, cambiamo casa e piangiamo, finiamo arrestati e piangiamo, rimaniamo senza un euro e piangiamo, ma in fondo non c'è da meravigliarsi visto che la prima cosa che facciamo dopo aver passato circa 9 mesi dentro la pancia di nostra madre è proprio quella di piangere, poi per circa 6 anni ci esaltiamo vivendo nella felicità e nell' illusione, fino a che dal sesto anno in poi non iniziamo a caricare mattoni su mattoni nella nostra personale ed unica opera importante: "la torre della depressione"... L' avvocato mi ha detto che essere uscito di galera dopo essere stato beccato con 200 grammi di cocaina era un evento da festeggiare e dire a tutti, tanto è vero che non ho collaborato con le forze di giustizia, tanto è vero che se 10 persone mi stavano arrestando per guadagnare 650 euro in più, io mi stavo facendo arrestare per guadagnarne 50000 in 10 giorni... Purtroppo ritorniamo sempre alla prima cosa che ho scritto in questo "atto", non paghiamo mai veramente per quello per cui dovremo pagare, e se si arresta un truffatore per spaccio, lo stai comunque lasciando libero di fare quello per cui si sta facendo arrestare... Oggi, non mi sento più solo, vivo casa mia in un altro modo, la legge è una buffunata e quelli che ne subiscono la forza sono nella maggior parte dei casi ignoranti, disperati o poveracci... I furbi restano sempre fuori, perchè hanno qualcosa da vendere o qualcosa in tasca per comprare la propria libertà, è anche vero che la furbizia è l' intelligenza degli scemi, però è anche vero che solo le persone molto intelligenti riescono a fare cose molto stupide, forse è proprio l' essere scemi che permette a tutti di fare quello che vogliono in una penosa stabilità priva di fantasia alcuna...

lunedì 10 novembre 2008

act1 - parlando con il mio psicologo

sai, un paio di mesi fa... prima di essere denunciato ed arrestato nuovamente dallo stato italiano, il mio psicologo mi consigliò di condividere con qualcuno quello che io sento dentro, la mia vita in tutto e per tutto senza dover nascondere nulla per paura di pagarne le conseguenze in termini legali o umani. io sono un truffatore, uno spacciatore, uno strozzino, un ladro, non sono nulla di buono ed in fondo lo so. Sono uno fra i tanti ragazzi senza famiglia che cercano in qualsiasi modo di scappare dal passato... troppe volte ho visto persone con una famiglia solida alle spalle parlarmi di fame, di disperazione, dei problemi veri della vita... ma cosa ne sapete? la vita che ci capita è la più grande prigione in cui siamo e da cui dobbiamo riuscire ad evadere per vivere la vita che scegliamo... Ma questo ovviamente non lo capiscono le ragazze che si rifanno le tette e che si comprano dei vestitini femminili e che poi si lasciano sfondare il culo da persone come me, persone che se io fossi padre di queste ragazze ammazzerei per non suicidarmi di fronte al fallimento che il mio seme ha contribuito a mostrare al mondo... Però in fondo i soldi si fanno anche per questo, trovatemi un solo stronzo che non si è comprato il ferrari per dare via un pò di uccello. Giuro trovatemelo e ritiro tutto ed inizio ad inviare il mio curriculum a destra e a sinistra fino a che una qualsiasi azienda non mi assume e mi fa vivere la vita del credo popolare che dentro di me tanto sogno. Insomma... scrivevo... parlavo con il mio psicologo raccontavo lui tutte le turbe paranoiche che mi mangiano la testa, di quanto mi fa schifo vedere tutta la gente che vedo, tutti i giorni, sempre con le stesse inutili e banalissime puttanate da raccontare... "mi sono comprata un pò di vestiti, sono andato in chiesa, vorrei costruirmi una famiglia, vorrei cambiare vita, vorrei trovare un lavoro che mi faccia stare bene con me stesso, mi sono comprato un rolex"... tutte frasi dette prima di comprare cocaina, prima di scegliere una escort o prima di commissionare un pestaggio... Questa gente mi fa così tanto schifo che ho deciso di farmi arrestare, il mio psicologo mi aveva sconsigliato di farmi arrestare, ma fanculo, io voglio essere morto per sentirmi vivo... Ho scelto il più coglione dei miei clienti, l ho fatto segnalare dal più sgamato degli infami, ed ecco che dopo neanche 25 minuti i carabinieri sono dietro di lui mentre lui è fermo a pippare cocaina con un biglietto da 50, ma cristo, no... è solo un ragazzo... chi sa chi è che gli ha venduto la droga che lo distrugge tanto... così i carabinieri prendono quei 2 grammi dalla sua tasca, per quanto sia con 2 grammi vi possono solo mettere un pò di paura, e a meno che non siate degli isterici maledetti non vi porteranno mai all' arresto, però il prescelto si è spaventato, spaventato tanto, ha pensato a quanto poteva renderli difficile l' essere assunto in banca e così ha cantato, dio quanto era bello vederlo cantare davanti alle telecamere che stanno di fronte a casa mia, lo vedevo tutto terrorizzato cadere nel peggiore dei ricatti: "o mi dici adesso chi ti ha dato la roba o ti roviniamo la vita", in realtà son tutte cazzate, i carabinieri ed i poliziotti che si vedono nei film sono solo una legenda, devono andare sempre a colpo sicuro, altrimenti non vanno, e quando vanno a colpo sicuro è perchè qualcuno ha cantato... Gli spacciatori per quanto potenzialmente avvantaggiati sotto il punto di vista economico sono portati a spendere un sacco di soldi, loro non possono smettere in nessun caso di spacciare, mentre le forze dell' ordine sono abituate a vivere con quello che passa loro lo stato, loro possono aspettare anche anni... tanto tu non cambierai, così come neanche loro cambieranno lavoro. Sarà stato per questo che quando sono venuti a casa mia io stavo aspettando, con un succo di frutta ed un pacchetto di ringo, sono venuti all' una di notte e non sapevano un cazzo di me. Il più giovane tra loro mi chiedeva quanto avessi pippato, ma io non pippo, mi chiedeva dove tenevo i soldi, ma a casa avevo solo 400 euro, mi chiedeva dove tenevo l' altra robba... in fondo a casa avevo solo 200 grammi, una bilancia ma nessuna sostanza da taglio, tipo magnitolo (magnite o manna), non avevo anfetamine o quel prodotto bianco della nestlè che tanto piace a chi vende pezzi... erano in 12, se vengono in 12 uno può pensare di essere importante, o pericoloso, ma in realtà non è così... Ad arrestarti vengono sempre dai 6 ai 12 carabinieri perchè così possono segnare gli straordinari con giusta ragione... insomma, il mio arresto è costato allo stato 650 euro... Dopo essere stato demotivato completamente a perseguire quel senso di giustizia che mi aveva spinto ad una sorta di costituzione spontanea, dopo aver toccato con mano l' insignificante modo con cui la legge si fa rispettare, ho deciso di uscire da questa stronzata, così ho dichiarato al giudice di essere tossicodipendente... Il giorno dopo il mio psicologo si è molto incazzato con me e mi ha consigliato di sfogarmi, e allora mi son detto:" se beppe grillo fa un blog in cui spara merda sull' italia e sul futuro di ogni giovane, lo posso fare anche io, no?" e così eccomi qua ad improvvisarmi scrittore raccontando me stesso senza neanche una ragione che non faccia parte di me.